Oggi alle 16 e 30 al Teatro dell’Opera del Casinò “Dvorak” diretto dal Maestro Enrico Dindo

10 aprile 2008 | 09:05
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Oggi alle 16 e 30 al Teatro dell’Opera del Casinò “Dvorak” diretto dal Maestro Enrico Dindo

l programma prevede tre brani di Antonin Dvorak: “Notturno in Si Maggiore Op.40 per Archi”, “Silent Wood Op.68 n.5 per Violoncello e Orchestra” e “Rondò in Sol Minore Op.94 per Violoncello e Orchestra” e la “Sinfonia n.5 in Si bemolle Maggiore di Schubert

Il prossimo appuntamento con i concerti proposti dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo è in calendario oggi presso il Teatro dell’Opera del Casinò alle ore 16,30.
Si tratta di “Dvorak” diretto dal Maestro Enrico Dindo che ricopre anche il ruolo di Violoncello solista. Il programma prevede tre brani di Antonin Dvorak: “Notturno in Si Maggiore Op.40 per Archi”, “Silent Wood Op.68 n.5 per Violoncello e Orchestra” e “Rondò in Sol Minore Op.94 per Violoncello e Orchestra”. A seguire la “Sinfonia n.5 in Si bemolle Maggiore D 485” di Franz Schubert (1794-1828).

ENRICO DINDO – Direttore Stabile della Sinfonica di Sanremo, è nato a Torino nel 1965 e si è diplomato in violoncello presso il Conservatorio ‘G. Verdi’. Nel 1987, a soli 22 anni, viene scelto da Riccardo Muti per il ruolo di primo violoncello solista nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano dove rimarrà sino al 1998. Nel 1997 vince il primo premio del concorso ‘Rostropovich’ a Parigi ed inizia un’intensa attività di solista che lo porta ad esibirsi nei migliori teatri di tutto il mondo.

ANTONIN DVORAK – Nasce nel 1841 a Nelahozeves vicino a Praga e dimostra sin da subito il suo talento precoce per il violino. Si diploma presso la Scuola per Organo di Praga ed inizia a guadagnarsi da vivere componendo musiche, influenzato dal ‘classicismo’ di Brahms con il quale stabilì naturalmente un profondo rapporto di stima ed amicizia. Le sue musiche, popolari per quei tempi, uscirono ben presto dai confini dell’Impero Austro-Ungarico: nel 1884 si recò per la prima volta in Inghilterra e successivamente si stabilì a New York. Fece il suo ritorno a Praga agli inizi del ‘900 dove venne sepolto, quasi in povertà, nel 1904.

Concerto in abbonamento. Per non abbonati: posto unico 10 euro.